Architettonico
La proprietà dell’hotel aveva un esigenza ben precisa: non dovevano essere apportate modifiche all’arredamento esistente. L’installazione dell’illuminazione di emergenza doveva essere efficiente in termini di costi e di tempo. Era quindi necessario trovare una soluzione per il posizionamento dell’illuminazione di emergenza senza dover apportare costose modifiche agli apparecchi esistenti.
La risposta a questa sfida è stata la nostra EYE-90, l’apparecchio di emergenza più piccolo al mondo. Per integrarli perfettamente nell’ambiente circostante, sono stati inseriti in scatole da incasso standard, rivestite con una lastra di alluminio nero per soddisfare i requisiti estetici desiderati. Sicurezza e armonia creano una combinazione perfetta in questo hotel.
Rivitalizzazione
Per evitare costose conversioni, la nuova illuminazione d'emergenza doveva essere integrata nell'alloggiamento degli apparecchi esistenti. Inoltre, il segnale di fuga doveva essere ruotabile e disponibile in diversi colori e lunghezze, in modo da poter essere sospeso alle doghe del soffitto di diverse altezze.
Protezione dei monumenti
A causa del soffitto in stucco, per questo progetto non era possibile integrare l'illuminazione d'emergenza direttamente nel soffitto dell'edificio, né era consentito per motivi di protezione del monumento. È stato quindi necessario trovare una soluzione alternativa.