Protezione dei monumenti
Molti edifici sono sottoposti a vincolo di tutela, il che a volte rende difficile la flessibilità e la libera lavorazione. Il requisito per questo progetto era la necessità di un’illuminazione di emergenza a fascio profondo e non erano consentiti ulteriori fori o interventi nella muratura a causa dello status di edificio classificato.
È stato quindi necessario trovare una soluzione che combinasse la protezione del monumento e la moderna illuminazione di emergenza, senza interferire con la muratura storica.
In collaborazione con un progettista illuminotecnico ed il nostro reparto di costruzione di apparecchi speciali, è stata sviluppata una soluzione con il nostro EYE Pro: 3 unità EYE Pro sono state montate con un’angolazione di 5° su una piastra di montaggio verniciata di bianco rivolta verso l’esterno attraverso la sospensione a filo dell’apparecchio sferico esistente.
E’ stato possibile utilizzare il foro esistente nel lampadario, per cui ora c’è un apparecchio con illuminazione di emergenza integrata direttamente sopra il lampadario.
Protezione dei monumenti
A causa del soffitto in stucco, per questo progetto non era possibile integrare l'illuminazione d'emergenza direttamente nel soffitto dell'edificio, né era consentito per motivi di protezione del monumento. È stato quindi necessario trovare una soluzione alternativa.
Non solo apparecchi di emergenza
Per gli eventi, la legge richiede un'illuminazione antipanico con un illuminamento di almeno 0,5 lux. In questo modo si garantisce che in quest'area non ci sia mai un'oscurità superiore al valore limite. Di solito non è un problema. A meno che non ci sia un tetto o un soffitto e l'illuminazione antipanico sia esposta alle intemperie, come nel caso della Seebühne di Bregenz.