LiFePO4 a din

Sulla luce di emergenza | 08. Marzo 2023

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Batterie al piombo o al litio-ferro-fosfato?

Tecnologie di batterie collaudate din

Le diverse tecnologie delle batterie sono di grande importanza per gli utenti per quanto riguarda i loro campi di applicazione e le loro proprietà. La scelta della giusta tecnologia delle batterie per un sistema di illuminazione di emergenza dipende da diversi fattori. A seconda delle condizioni ambientali, ci sono requisiti diversi per quanto riguarda la tecnologia delle batterie da utilizzare. Evidenziamo le differenze generali e le caratteristiche speciali della tecnologia delle batterie LiFePO4 e delle batterie al piombo-acido.

La batteria al litio-ferro-fosfato (LiFePO4) o anche chiamata LFP appartiene al gruppo delle batterie agli ioni di litio. Attualmente è la tecnologia al litio più sicura, è considerata intrinsecamente sicura ed è ampiamente utilizzata nella pratica da oltre 15 anni. Soddisfa quindi i requisiti di base, in alternativa all’utilizzo della collaudata tecnologia al piombo, nei nostri sistemi centralizzati SU NET ed SU ESF30.

Nell’Applicazione, le due tecnologie di batterie presentano vantaggi diversi:

LiFePO4 a din

LiFePO4:

  • La tecnologia al litio più sicura e collaudata
  • Nessun gas
  • 50.000h/5,7 anni di garanzia completa din temperatura ambiente da +10 °C a +35 °C
  • Intervallo di funzionamento da 0 °C a 40 °C
  • Elevata stabilità dei cicli
  • Non richiede ventilazione
  • Peso ridotto
  • Elevata sicurezza intrinseca
  • Circuito di protezione sicuro
  • Assenza di metallo pesante tossico
  • Compatibile con i sistemi din 24 V

Piombo:

  • Tecnologia comprovata e sicura
  • Economico
  • 50.000h/5,7 anni di garanzia totale din per temperature ambiente da +18 °C a +22 °C

 

La tecnologia al piombo è convincente per i suoi bassi costi di acquisto e per la lunga durata ad una temperatura ambiente relativamente costante di 20 °C. Tuttavia, la durata diminuisce quando la temperatura ambiente si discosta dal range sopra specificato.

La tecnologia LiFePO4, invece, mostra i suoi punti di forza anche a temperature più elevate > 28 °C ed un’elevata durata della vita in queste condizioni ambientali. I costi di acquisto più elevati vengono assorbiti nel corso della vita operativa, in quanto il ciclo di sostituzione è significativamente inferiore rispetto alle batterie al piombo. Inoltre, nelle applicazioni in cui non è possibile implementare la ventilazione (es. negli edifici storici), la batteria LiFePO4 è un’ottima scelta perché è priva di gas.

La soluzione per il vostro progetto

In definitiva, la scelta tra batterie al litio-ferro-fosfato e batterie al piombo dipende dai requisiti specifici di un’applicazione. Entrambe le tecnologie hanno le loro giustificazioni e, insieme ai nostri innovativi sistemi SU NET, formano un pacchetto di soluzioni totali perfettamente coordinate.

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